documanCoverIl Movimento Umanista è una realtà ideata e sviluppata dagli umanisti di quest’epoca, con l’aspirazione di costruire una nazione umana universale fondata sui valori di un Nuovo Umanesimo

Idee generali del Nuovo Umanesimo

A) L’essere umano come valore e preoccupazione centrale

B) L’affermazione dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani

C) Il riconoscimento della diversità personale e culturale

D) Lo sviluppo della conoscenza al di là di ciò che viene accettato oggi come verità assoluta

E) L’affermazione della libertà di idee e di credenze

F) Il rifiuto di ogni tipo di violenza e di discriminazione

Povertà, fame, malattie, guerre, terrorismo, sfruttamento, scontro tra culture, discriminazione, sconvolgimenti ambientali; ma anche solitudine, disperazione, insicurezza… tutto ciò è connaturato con il sistema attuale, disumano e violento. Intendiamo dire che un’intera organizzazione sociale basata sulla sopraffazione, sulla smania di accumulazione di beni, sull’esercizio legittimato della violenza per ottenere benefici particolari, non può che dare questi frutti. Pertanto sarebbe ingenuo pensare di evolvere verso un mondo migliore attraverso riforme puntuali che non trasformino radicalmente la struttura dell’attuale sistema di valori e dall’intera organizzazione sociale, politica ed economica. Questo sistema non è “migliorabile”, non è “perfezionabile”. E’ semplicemente sbagliato. Non c’è partito, né organizzazione, né religione che in sé possa operare questa trasformazione. Né ci si può aspettare che la soluzione arrivi dalle banche, dalle multinazionali, dai governi, che sono quelli che hanno prodotto questa situazione e che la vogliono mantenere. Solo i popoli possono dare soluzioni ai problemi dei popoli. La sola possibilità è che la gente si faccia carico del cambiamento iniziando a organizzarsi e ad agire in prima persona, partendo dal proprio ambiente quotidiano e immediato per espandere poi l’azione fino ai limiti delle proprie possibilità. Molti sono oggi gli individui e le organizzazioni che si impegnano in buona fede in diverse attività sociali, ma che non mettono realmente in discussione l’attuale sistema di valori. Queste loro azioni non possono produrre nessuna trasformazione significativa e, in alcuni casi, addirittura sono funzionali al mantenimento dell’attuale struttura di potere. Anche le nostre attività di per sé non potrebbero portare alla trasformazione auspicata, se non fossero parte di un progetto nonviolento e globale di trasformazione sociale e personale (quello del Movimento Umanista) che sta contemporaneamente mettendo in moto attività in tutti i campi significativi dell’agire umano. Tutte queste attività devono essere, inoltre, accompagnate dalla denuncia coraggiosa di ogni violazione dei diritti umani e da un’azione permanente di pressione sulle istituzioni per ottenere la loro attuazione. E così, passo a passo, fino a formare una grande forza sociale capace di costruire un mondo finalmente umano. Un mondo dove ciascuna persona, per il solo fatto di essere nata, veda riconosciuti i suoi fondamentali diritti alla salute, all’educazione, alla parità di opportunità, a una vita degna. Ma anche alla felicità e alla pienezza della propria esistenza.